Progetto “Assistenza famiglie per quarantena badanti”

SCENARIO

Alcune assistenti familiari hanno usufruito delle ferie ritornando nei propri paesi d’origine. La normativa ha previsto, relativamente al loro rientro in Italia e alla ripresa dell’attività lavorativa, soluzioni diverse: tra questa la quarantena (quattordicena). La famiglia e/o l’Assistente Familiare quasi sempre si trova in difficoltà ad ottemperare alle disposizione normative. 

OBIETTIVO

Aiutare, assistere la famiglia e l’Assistente Familiare ad affrontare il problema dell’organizzazione della quarantena, contribuire al costo del soggiorno di 14 giorni presso una struttura ricettiva. 

LA PROPOSTA, l’attività dell’associazione

1. comunicazione all’USLL2 relativamente all’arrivo dell’assistente familiare-badante, l’onere è assunto in toto dall’associazione.
   L’associazione non è nelle condizioni di accompagnare l’assistente familiare-badante presso la struttura dove vengono effettuati i tamponi.
2. indicazione struttura ricettiva presso la quale effettuare la “quattordicena” (quarantena)
3. contributo alla spesa del servizio di alloggio
   1. la badante è già dipendente della famiglia ovvero la badante è destinata ad essere assunta dalla famiglia di NOIconVOI;
      L’associazione si assume l’onere di 1/3 (33%) della spesa inerente l’alloggio presso la struttura di cui al -B- a fronte di 1/3 a carico della famiglia e 1/3 a carico lavoratore (salvo che la famiglia non si assuma l’intero onere o i rimanenti 2/3, sollevando così la lavoratrice dalla spesa per la quattordicena);
   2. l’assistente familiare-badante è alla ricerca di un’occupazione.
4. L’associazione si assume l’onere del 50% della spesa inerente l’alloggio a fronte di:
   1. il pagamento anticipato da parte dell’assistente familiare-badante del restante 50% della spesa dell’alloggio;
   2. l’impegno di lavorare per le famiglie associate a NOIconVOI secondo le normali condizioni contrattuali, vedi contratto nazionale del lavoro, per almeno n.6 mesi.

IL PROGETTO HA COME RIFERIMENTO ASSISTENTE FAMILIARE NON CONTAGIATI DA COVID-19.

E’ insindacabile facoltà delle operatrici dell’associazione l‘ammissione al presente progetto e le modalità di svolgimento della stessa, della famiglia e dell’assistente familiare.

Il Progetto prende avvio a settembre e si concluderà il 31/12/2020, potrà essere prorogato a fronte del bisogno da soddisfare e delle risorse a disposizione. Il presidente, in concerto con lo staff dell’associazione, potrà chiudere e/o modificare il presente progetto a fronte di significative modifiche normative. 

Con delibera del presidente ha preso sperimentalmente avvio Lunedì 7 il Progetto con l’alloggio dell’assistente familiare “E” presso una struttura ricettiva trevigiana.