Scenario
Molte sono le assistenti familiari – badanti che nel corso degli anni hanno dimostrato adeguate capacità nello svolgimento del loro lavoro nonchè una particolare sensibilità e disponibilità nei confronti dell’assistito, della famiglia e di conseguenza nei confronti dell’associazione. Alcune di loro si sono particolarmente distinte e l’associazione a nome e per conto delle famiglie ha deciso di istituire un PREMIO QUALITA’.
In generale nella produzione dei servizi, a maggior ragione in quella dei servizi alle persone la qualità è data dalla combinazione, dall’integrazione dell’attività, dei comportamenti dei diversi soggetti: assistito-famiglie, associazione, prestatore del servizio.
Obiettivo
L’obiettivo generale dell’associazione è quello di contribuire a risolvere il bisogno di assistenza familiare fornendo la migliore assistenza in fase di identificazione del bisogno, ricerca del personale, stipulazione e gestione del contratto. Tale obiettivo sempre più si caratterizza per uno sforzo di programmare e fornire qualità. In ciò la componente “personale” è decisiva e l’associazione deve utilmente stimolare i comportamenti che concorrono alla qualità dell’assistenza: l’obiettivo è quello di indicare la via da seguire, di premiare, di stimolare comportamenti virtuosi.
La proposta
Viene istituita, a partire dal corrente anno, la “Giornata della QUALITA’ dell’assistente familiare”, indicativamente l’ultimo sabato di ottobre.
Viene riconosciuto, a partire dal corrente anno, all’assistente familiare-badante una somma il cui importo è stabilito da parte del Consiglio Direttivo in sede di approvazione del Bilancio Consuntivo.
La proposta, i criteri di attribuzione
- L’assistente familiare-badante collabora con l’associazione da almeno 3 anni
- L’associazione non ha mai ricevuto “note di demerito” da parte delle famiglie dove ha lavorato
- L’associazione ha ricevuto apprezzamenti dell’assistenza prestata direttamente dalle famiglie, amministratori di sostegno, medici ed assistenti sociali
- L’assistente familiare-badante ha dimostrato flessibilità, disponibilità alle sollecitazioni della famiglia e dell’associazione
- L’assistente familiare-badante ha segnalato a NOIconVOI persone-badanti che si sono dimostrate valide collaboratrici, che hanno poi dato esito ad assunzioni presso le famiglie associate
- L’assistente familiare-badante ha segnalato alla famiglia l’associazione NOIconVOI quale realtà alla quale, associarsi, stipulare il contratto ed essere seguiti dalla stessa nelle varie incombenze.
La proposta, l’indicazione e l’attribuzione
L’indicazione delle potenziali assistenti familiari-badanti avviene da parte dello staff dell’associazione, secondo i criteri di cui sopra, l’attribuzione del premio avviene ad insindacabile giudizio del Consiglio Direttivo, nelle modalità di attribuzione ed erogazione e nell’ammontare dello stesso.
Montebelluna, settembre 2020